Ultima modifica: 6 Luglio 2018

Patto educativo di corresponsabilità diurno

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’

 

Adottato dal Consiglio di Istituto con delibera n. 3/73 del 18 maggio 2016

Integrato dal Consiglio di Istituto con delibera n. 13/83 del 7 novembre 2017

 

 

 

 

DOCENTI:

 

I docenti si impegnano a:

 

  1. Fornire con il comportamento in classe esempi di buona condotta ed esercizio di virtù.

 

  1. Curare la chiarezza e la tempestività di ogni comunicazione riguardante l’attività di dattica o form

 

  1. Promuovere in ogni occasione il dialogo con il singolo studente e con il gruppo classe.

 

  1. Adoperare ogni strumento atto al recupero delle insufficienze e delle lacune, nonché finalizzato al successo formativo.

 

  1. Utilizzare il momento del “recupero in itinere” e della “pausa didattica” come occasione utile alla promozione di didattiche participative, cooperative e inclusive, come possibilità per dedicarsi al recupero delle insufficienze e alla valorizzazione della persona.

 

  1. Adoperare e aggiornare con regolarità e precisione quotidiane il registro personale ed il registro di classe.

 

  1. Partecipare attivamente e con spirito di collaborazione alle riunioni contrattualmente dovute.

 

  1. In fede ai principi dell’educazione personalizzata e al rispetto delle famiglie, evitare ogni giudizio frettoloso o sommario nei confronti degli studenti.

 

  1. Migliorare costantemente conoscenze e competenze della propria disciplina ed aggiornarsi sugli strumenti dell’attività formativa e pedagogica.

 

  1. Promuovere un clima di collegialità e collaborazione all’interno del corpo docente e nel rapporto con Dirigenza Scolastica e Amministrazione.

 

  1. Curare con attenzione l’applicazione delle norme cher egolamentano la disciplina ed il comportamento degli studenti segnalando puntualmente ogni mancanza o contravvenzione.

 

  1. Svolgere con regolarità e passione la propria attività di insegnamento.

 

  1. Garantire alle famiglie e agli studenti la possibilità di ottenere con regolarità e tempestività i colloqui individuali, anche provvedendo a fornire orari per il colloquio compatibili con le esigenze lavorative dei genitori.

 

  1. Promuovere la partecipazione degli studenti alle attività della scuola.

 

  1. Organizzare uscite didattiche ed attività formative extracurricolari, complementari alla didattica in classe.

 

  1. Provvedere ad una programmazione puntuale e coordinata dell’attività didattica ed in particolare delle prove di valutazione scritte ed orali.

 

  1. Per promuovere un’efficace eresponsabile programmazione dello studio e del lavoro degli alunni, comunicare tempestivamente in classe la pianificazione delle verifiche scritte / grafiche e pratiche durante l’anno scolastico.

 

  1. Evitare di norma modifiche alla pianificazione delle verifiche scritte, a meno di una settimana dalla data prevista.

 

  1. Concedere nelle verifiche orali delle giustificazioni per materia al quadrimestre concordate con gli alunni. Esse vanno richieste dagli interessati prima della chiamata da parte del docente.  Le eventualigiustificazioni prodotte dai genitori saranno accolte previa valutazione da parte del docente.

 

  1. Evitare un accumuloeccessivo di prove di verifica giornaliere.

 

  1. Considerare che il voto è solo una delle componenti della valutazione dell’alunno, per cui si devono prendere in considerazione altri elementi quali il contesto emotivo del ragazzo, l’andamento durante l’intero anno scolastico, l’analisi dei momenti di calo e di progresso, la situazione scolastica nel suo complesso e del gruppo classe. Per tali componenti è necessaria e particolarmente utile la comunicazione continua e in ogni caso tempestiva dei docenti con i genitori / chi ne fa le veci.

 

  1. Applicare correttamente nell’assegnazione dei voti la griglia di valutazione deliberata dal Collegio Docenti.

 

  1. Utilizzare il momento della correzione dei compiti e delle verifiche in classe con valenza formative.

 

  1. Provvedere alla riconsegna delleverifiche scritte corrette in tempi brevi, esplicitando con chiarezza i criteri di valutazione, spiegando con cura agli studenti gli errori, valorizzando i successi, ed incoraggiando i miglioramenti.

 

  1. Evitare di pianificare le verifiche scritte in moment iche renderebbero vano il momento della correzione, come l’ultimo giorno di scuola.

 

  1. Non assegnare una nuova verifica scritta prima della riconsegna e della correzione di quella precedente.

 

  1. Lasciare che lo studente che ne faccia richiesta porti a casa una fotocopia della verifica scritta consegnata e corretta in classe. I costi di riproduzione sono a carico dei ragazzi /dei genitori / di chi ne fa le veci.

 

  1. Provvedere in tempi brevi alla archiviazione delle verifiche corrette.

 

 

STUDENTI:

 

Gli studenti si impegnano a:

 

  1. Frequentare con regolarità tutte lelezioni e le attività didattiche.

 

  1. Raggiungere gli obiettivi prefissati per il proprio curricolo dedicandosi in modo responsabile allo studio e all’esecuzione dei compiti richiesti.

 

  1. Essere puntuali nell’arrivare a scuola, nel rientrare in aula dopo intervalli e/o attività esterne.

 

  1. Impiegare correttamente il libretto personale scuola – famiglia.

 

  1. Essere puntuali nelle consegne didattiche e di segreteria.

 

  1. Portare il materiale scolastico richiesto per le lezioni.

 

  1. Comportarsi in modo corretto e rispettoso nei confronti del Dirigente Scolastico, dei docenti, del personale della scuola, degli alunni, dando un buon esempio di condotta.

 

  1. Evitare azioni a qualsiasi titolo riconducibili a bullismo, cyberbullismo, violenza e discriminazione in genere a danno di altre persone della scuola o che lavorano per la scuola.

 

  1. Non fumare.

 

  1. Non riprodurre  simboli  e/o scritte che rimandino a ideologie che possono ledere la sensibilità  civile.  

 

  1. Non esporre simboli politici.

 

  1. Non scrivere sulla lavagna ingiurie e volgarità lesive della sensibilità altrui.

 

  1. Utilizzare un linguaggioeducato ed adeguato al contesto scolastico.

 

  1. Rispettare le strutture della scuola senza arrecaredanni all’edificio e alleattrezzature messe a disposizione.

 

  1. Tenere il telefono cellulare spento e in cartella durante le ore di lezione.

 

  1. Condividere la responsabilità di rendere accogliente l’ambiente scolastico e averne cura come importante fattore di qualità della vita della scuola.

 

  1. Rispettare tutte le norme del “Regolamento di Istituto”.

 

  1. Rispettare le norme di sicurezza.

 

 

 

GENITORI:

I genitori sono i responsabili più diretti dell’educazione e dell’istruzione dei propri figli e pertanto hanno il dovere di condividere con la scuola tale importante compito.

I genitori hanno il diritto di:

  1. Essere rispettati come persone e come educatori.
  2. Vedere tutelata la salute dei propri figli, nell’ambito della comunità scolastica, nel rispetto della riservatezza.
  3. Essere informati sul “Piano dell’Offerta Formativa”, sul Regolamento e su tutto quanto concerne la funzionalità della scuola.
  4. Essere informati sulle attività curricolari e non, programmate per la classe di appartenenza dei figli.
  5. Avere colloqui, regolarmente programmati, per essere informati sull’andamento socio-relazionale e didattico dei figli.
  6. Essere informati tempestivamente di comportamenti scorretti, di cali di rendimento o altri atteggiamenti che possono risultare poco consoni rispetto al normale comportamento dei figli.
  7. Conoscere le valutazioni espresse dagli insegnanti sul proprio figlio, di visionare le verifiche ed eventualmente richiederne la fotocopia, di essere informati in merito ai provvedimenti disciplinari eventualmente adottati.
  8. Effettuare assemblee nei locali della scuola, su richiesta motivata dei rappresentanti, al di fuori delle ore di lezione, previo accordo col Dirigente Scolastico.

 

I genitori hanno il dovere di:

  1. Trasmettere ai figli la convinzione che la scuola è di fondamentale importanza per costruire il loro futuro e la loro formazione culturale.
  2. Stabilire rapporti regolari e corretti con gli insegnanti, collaborando a costruire un clima di reciproca fiducia e di fattivo sostegno.
  3. Controllare frequentemente il libretto personale e il registro elettronico.
  4. Permettere assenze solo per motivi validi e ridurre il più possibile le uscite e le entrate fuori orario.
  5. Rispettare le modalità di giustificazione delle assenze, dei ritardi e delle uscite anticipate come previsto dal Regolamento.
  6. Sostenere i figli nell’esecuzione delle consegne scolastiche.
  7. Partecipare con regolarità ed attivamente alle riunioni previste con gli insegnanti (colloqui o assemblee) e alle iniziative di formazione e informazione, anche con l’intervento di esperti, che la scuola propone.
  8. Favorire la partecipazione dei figli a tutte le attività programmate dalla scuola.
  9. Educare i figli a mantenere un comportamento corretto in ogni circostanza e in ogni ambiente.
  10. Educare i figli a non compiere azioni a qualsiasi titolo riconducibili a bullismo, cyberbullismo, violenza e discriminazione in genere a danno di altre persone.
  11. Curare l’igiene e l’abbigliamento decoroso dei figli.
  12. Controllare e vietare ai propri figli di portare a scuola telefoni cellulari, apparecchi o oggetti che possano disturbare la lezione.
  13. Rispettare il ruolo e la funzione degli insegnanti senza interferire nelle scelte metodologiche e didattiche.
  14. Accettare con serenità e spirito di collaborazione gli eventuali richiami o provvedimenti disciplinari a carico del figlio finalizzati alla sua maturazione.
  15. Conoscere e accettare le disposizioni organizzative della scuola per l’entrata e l’uscita dei figli vigilati dal personale scolastico.
  16. Informare chiaramente e formare adeguatamente i figli al percorso casa – scuola, educandoli a riconoscere i pericoli stradali e ambientali, per svolgere in sicurezza il tragitto durante il quale non è prevista la vigilanza del personale scolastico, che si effettua esclusivamente all’interno dell’edificio scolastico e in occasione delle proposte didattico-educative esterne organizzate dalla scuola.