Istituto Statale di Istruzione Superiore
"Isaac Newton"

Varese, 13/02/2023

Allo Staff

Al DSGA

Al Personale docente e A.T.A.

Agli Studenti e alle Famiglie

OGGETTO: Vademecum antitruffe – Redatto dalla Questura di Varese con il supporto delle Forze dell’Ordine e della Polizia Postale.

Nell’ottica dell’attività di sensibilizzazione e formazione promossa dalla Questura di Varese si trasmette in allegato per opportuna conoscenza quanto in oggetto riportante casi di “truffe ricorrenti a persone anziane”, di “casi ricorrenti di truffe commerciali” e di “casi ricorrenti di truffe tramite sistemi informatici”.

Si informa che stanno continuando a registrarsi, purtroppo con una certa frequenza, soprattutto i casi in cui una o più persone, mediante artifici o raggiri, si introducono nelle abitazioni e qualificandosi come tecnico di enti di distribuzione quali acquedotto, gas metano o dell’energia elettrica, oppure anche come come operai da cantiere talvolta accompagnati da complici vestiti da vigile urbano o agenti delle forze dell’ordine, con il pretesto di controllare perdite o contaminazione degli impianti, convincono le vittime, soprattutto persone anziane, a depositare monili d’oro, gioielli e somme di denaro contante all’interno di frigoriferi, congelatori o sul tavolo, per poi approfittare della distrazione delle vittime per impossessarsene e dileguarsi rapidamente. Talvolta i truffatori spruzzano sostanze maleodoranti per simulare guasti di contaminazione negli impianti.

Per evitare possibili truffe si riporta quanto segue:

– il personale degli enti gestori di servizi idrici, dei servizi di gas metano e dei servizi dell’energia elettrica che si reca presso le abitazioni per effettuare la lettura dei contatori deve essere sempre munito dell’apposito tesserino di riconoscimento, che dovrà essere esibito su richiesta degli utenti;

– il personale suddetto degli enti gestori non esegue manutenzioni o riparazioni post contatore come caldaie, scaldabagni ed elettrodomestici e non effettua il controllo della qualità dell’acqua presso le utenze.

– in ogni caso nessuno è autorizzato ad incassare denaro, assegni e qualsivoglia pagamento per il servizio idrico, elettrico o altro recandosi a casa degli utenti;

– il personale incaricato della lettura dei contatori non è in alcun modo incaricato a richiedere in visione le bollette o altri documenti contrattuali a domicilio.

Il Dirigente Scolastico

Prof. Daniele Marzagalli

Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi e 

per gli effetti dell’art. 3 comma 2 del D.Lgs: 39/93