Istituto Statale di Istruzione Superiore
"Isaac Newton"

Varese,   20 maggio 2020

Allo Staff

Al DSGA

All’Ufficio Tecnico

Agli insegnanti incaricati nelle commissioni degli Esami di Stato

Agli studenti e alle famiglie

p.c. Agli insegnanti non incaricati nelle commissioni degli Esami di Stato

Oggetto: Disposizioni operative su VALUTAZIONE FINALE STUDENTI CLASSI INTERMEDIE ed ESAMI DI STATO.

Con la pubblicazione delle Ordinanze n. 10 e 11 del 16 maggio 2020, in deroga ai vigenti regolamenti e limitatamente per l’a.s. 2019/2020, sono previste le seguenti procedure di valutazione finale degli studenti delle classi intermedie e di svolgimento degli Esami di Stato.

VALUTAZIONE FINALE STUDENTI CLASSI INTERMEDIE

Le lezioni termineranno lunedì 8 giugno 2020. Gli esiti degli scrutini finali saranno pubblicati esclusivamente in modalità on line nel Registro Elettronico venerdì 12 giugno 2020. Salvo casi particolari, gli studenti delle classi intermedie (tutte quelle che non hanno gli esami) sono ammessi in deroga all’anno scolastico successivo, nel corso del quale a partire dal mese di settembre svolgeranno percorsi didattici di recupero ed integrazione degli apprendimenti nelle materie risultate insufficienti in sede di scrutinio finale. I consigli delle classi intermedie possono non ammettere alla classe successiva esclusivamente quegli studenti che si trovino in sede di scrutinio finale nella seguente situazione formalizzata (i requisiti devono essere tutti posseduti): assenza di valutazione in tutte le materie (NC); mancata o sporadica frequenza delle lezioni sia nel primo che nel secondo quadrimestre, ivi inclusa la F.A.D., già formalizzata nei verbali del consiglio di classe e comunicata ai genitori/chi ne fa le veci; unanimità dei docenti nella decisione di non ammissione. La scuola ha dotato tutti gli studenti effettivamente bisognosi che ne hanno fatto richiesta degli strumenti tecnici e di connettività utili a frequentare la F.A.D., per cui eventuali mancanze di frequenza alla medesima non possono essere imputate alla loro assenza. Per tutte le classi intermedie saranno predisposti:

– il Piano di integrazione degli apprendimenti, rivolto all’intera classe e che riporta l’elenco delle discipline da integrare nel corso dell’a.s. 2020/2021 con i contenuti programmati e non svolti nella F.A.D.; se non ci sono argomenti da integrare il documento non viene predisposto.

– il Piano di apprendimento individualizzato, rivolto soltanto agli alunni che in sede di scrutinio finale conseguano delle valutazioni insufficienti in una o più materie e che ne riporta l’elenco con l’indicazione del voto finale reale, l’indicazione degli obiettivi in termini di competenze da conseguire, delle strategie di recupero e consolidamento da praticare, degli argomenti disciplinari da integrare nell’a.s. 2020/2021, secondo modalità previste dal Ministero dell’Istruzione ed al momento non ancora comunicate, degli esercizi di recupero e/o consolidamento da svolgere in estate.

Detti documenti saranno reperibili in consultazione agli studenti e alle famiglie a decorrere dal giorno 21 giugno 2020 nella sezione DIDATTICA-MATERIALE DIDATICO del Registro Elettronico Spaggiari – Classeviva (per le classi dei corsi diurni) o nella AGENDA del Registro Elettronico Nettuno (per le classi dei corsi serali I.D.A.).

SVOLGIMENTO ESAMI DI STATO

Tutti gli studenti interni iscritti alle classi 5^ ITIS e IPSIA vengono ammessi in deroga a sostenere “in presenza” l’Esame di Stato, alla conclusione del quale verranno promossi solo se conseguita una valutazione di almeno 60/100. All’Esame di Stato, che a partire dal giorno 17 giugno 2020 si svolge “in presenza” nella forma di un colloquio orale e di durata non superiore ai 60 minuti, può assistere come pubblico al massimo una persona. Candidati e pubblico sono autorizzati ad accedere 15 minuti prima della convocazione a scuola e alla sede dell’esame, che lasceranno immediatamente dopo la sua conclusione. In occasione dello svolgimento degli esami in modalità “in presenza” tutti si atterranno alle disposizioni sanitarie previste dal CTS competente. Il giorno 15 giugno 2020 le commissioni pubblicheranno i calendari di svolgimento dei colloqui e di pubblicazione degli esiti. Per ragioni di sicurezza, non è previsto l’utilizzo di un PC per i candidati né di supporto registrabile (chiavetta USB e simili) per evitare il contatto fisico. Ogni documento e file utile all’esame deve essere proiettato sulla LIM in dotazione all’aula e letto alla distanza di almeno due metri. Allo scopo, tutte le classi attivano in G-Suite una specifica classroom di riferimento per l’esame, dove gli studenti devono implementare i propri elaborati. Vengono incaricati i seguenti docenti in qualità di responsabili della classroom per ogni sottocommissione-classe, con il compito di attivarla e coordinarla. In caso di loro impedimento vengono sostituiti da un altro collega individuato dalla sottocommissione stessa:

Referente per gli Esami di Stato è la prof.ssa Paola Monfrini (email monfrini@isisvarese.it).

1) La struttura dell’esame è la seguente:

2020. a) Discussione di un elaborato concernente le discipline di indirizzo (quelle individuate come oggetto della ex seconda prova). L’argomento è assegnato a ciascun candidato su indicazione dei docenti delle discipline di indirizzo medesime entro il 1 giugno 2020. L’elaborato è trasmesso obbligatoriamente dal candidato ai docenti componenti la sottocommissione entro il 13 giugno 2020 per posta elettronica, scrivendo all’indirizzo isisvarese@isisvarese.it per la protocollazione, l’oggetto deve essere CLASSE_COGNOMENOMECANDIDATO_ESAMESTATO (es. 5BMEC_ROSSIMARCO_ESAMESTATO; 3PDIPSIAMAS_BIANCHILUIGI_ESAMESTATO). L’elaborato deve essere altresì, implementato dai candidati nella classroom di G-Suite, di cui alla premessa, autonomamente e prima dello svolgimento del colloquio. In sede di esame il file viene proiettato dalla commissione sulla LIM e da lì il candidato lo consulta, mantenendo la distanza di sicurezza di almeno due metri.
2021. b) Discussione di un breve testo, già oggetto di studio nell’ambito dell’insegnamento di lingua e letteratura italiana durante il quinto anno e ricompreso nel documento del consiglio di classe. In sede di esame il testo viene proiettato dalla commissione sulla LIM e da lì legge il candidato, mantenendo la distanza di sicurezza di almeno due metri.
2022. c) Analisi, da parte del candidato, del materiale scelto dalla commissione ai sensi dell’articolo 16, comma 3 dell’Ordinanza Ministeriale e proiettato sulla LIM, da cui legge il candidato, mantenendo la distanza di sicurezza di almeno due metri.
2023. d) Esposizione da parte del candidato, mediante una breve relazione ovvero un elaborato multimediale, dell’esperienza di PCTO svolta nel corso del percorso di studi. Il candidato, che realizza un elaborato multimediale per la presentazione, lo deve implementare nella classroom, di cui alla premessa, autonomamente e prima dello svolgimento del suo colloquio. Lo visualizza sulla LIM in sede di esame, mantenendo la distanza di sicurezza di almeno due metri.
2024. e) Accertamento delle conoscenze e delle competenze maturate dal candidato nell’ambito delle attività relative a “Cittadinanza e Costituzione”.

2) Il credito scolastico viene così determinato:

Sono previsti sessanta punti a disposizione: diciotto per la classe terza, venti per la classe quarta e ventidue per la classe quinta. Viene ricalcolato in base alla allegata griglia di trasformazione (Allegato A).

Estratto articolo 10 della O.M. di riferimento:

Articolo 10 (Credito scolastico) 1. Il credito scolastico è attribuito fino a un massimo di sessanta punti di cui diciotto per la classe terza, venti per la classe quarta e ventidue per la classe quinta. 2. Il consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, provvede alla conversione del credito scolastico attribuito al termine della classe terza e della classe quarta e all’attribuzione del credito scolastico per la classe quinta sulla base rispettivamente delle tabelle A, B e C di cui all’allegato A alla presente ordinanza. 3. I docenti di religione cattolica partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del consiglio di classe concernenti l’attribuzione del credito scolastico, nell’ambito della fascia, agli studenti che si avvalgono di tale insegnamento. Analogamente, partecipano a pieno titolo alle deliberazioni del consiglio di classe, concernenti l’attribuzione del credito scolastico, nell’ambito della fascia, i docenti delle attività didattiche e formative alternative all’insegnamento della religione cattolica.  4. I PCTO concorrono alla valutazione delle discipline alle quali afferiscono e a quella del comportamento, e pertanto contribuiscono alla definizione del credito scolastico.  5. Il consiglio di classe tiene conto, altresì, degli elementi conoscitivi preventivamente forniti da eventuali docenti esperti e/o tutor, di cui si avvale l’istituzione scolastica per le attività di ampliamento e potenziamento dell’offerta formativa. 

6. Il punteggio attribuito quale credito scolastico a ogni studente è pubblicato all’albo dell’istituto.

…

8. Per i candidati dei percorsi di istruzione per gli adulti di secondo livello, a) in sede di scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce il punteggio per il credito scolastico maturato nel secondo e nel terzo periodo didattico. b) il credito maturato nel secondo periodo didattico è convertito sulla base delle fasce di credito relative alla classe quarta di cui alla tabella B dell’Allegato A della presente ordinanza. Il credito così ottenuto è moltiplicato per due e assegnato allo studente in misura comunque non superiore a 39 punti. c) il credito maturato nel terzo periodo didattico è attribuito sulla base della media dei voti assegnati, ai sensi della tabella C all’allegato A alla presente ordinanza, in misura non superiore a 21 punti;

3) La valutazione finale dell’esame è la seguente:

La valutazione finale è data dalla somma del credito scolastico (max. 60 punti) e del punteggio del colloquio (max. 40 punti). Il voto minimo per il superamento dell’esame è 60/100, i candidati che conseguano una votazione inferiore non superano l’esame. Il voto massimo è 100/100. Può essere attribuita la LODE ai candidati che abbiano ottenuto il massimo credito scolastico con voto unanime del consiglio di classe e il massimo punteggio del colloquio. Si allega la griglia di valutazione dell’esame (Allegato B).

Allegati:

• Tabella di trasformazione dei crediti scolastici (Allegato A).
• Griglia di valutazione del colloquio d’esame (Allegato B).

Il Dirigente Scolastico

Prof. Daniele Marzagalli

_{Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi e} 

_{per gli effetti dell’art. 3 comma 2 del D.Lgs: 39/93}